Split tape con gli amici XMYS(S)ERIX grindcore da Apulia.
Per quanto riguarda il mio lato...partiamo dal fondo, ovvero dall' ultima canzone dello split: Inferno. L' idea di fare un pezzo black metal mi frullava in testa già da un po', più precisamente dall' anno scorso periodo nel quale avevo concepito tutta la parte musicale di questo brano. Doveva essere lunghissimo, pensavo addirittura ad un EP digital con un' unica traccia di almeno 6 minuti. Poi la cosa venne accantonata ed il pezzo rimase fermo tra i documenti del computer fino a questo inverno quando le forti nevicate finalmente mi dettero l' ispirazione per riprenderlo in mano, scrivere il testo e completare così tutta la parte vocale. Questo fu il primo pezzo che decisi di inserire nello split, che successivamente accorciai e portai alla durata di circa 3 minuti 20 secondi.
Una curiosità: il titolo iniziale doveva essere INVERNO ma in corso d' opera subì una mutazione insieme al testo e si trasformò in INFERNO... quasi la stessa cosa, no?! Si parla di inquinamento, deforestazione, distruzione del pianeta fino ad arrivare all' estinzione della razza umana.
Una minaccia? No, semplice avvertimento.
Il gioco dei potenti è il pezzo centrale, strumentalmente composto solo da batteria e linee di basso distortissime ispiratemi dai miei compagni di split che non hanno chitarre. Per il contenuto invece ringrazio Lollo che scrive sempre un sacco di cose interessanti e dal quale ho preso abbondantemente spunto per il testo di questa canzone. Scritto dopo il folle gesto di Luca Traini state attenti a non farvi soffocare dall' ondata di razzismo che ora più che mai sta investendo tutto il nostro paese da nord a sud. Attenti a non cadere nel tranello di chi ci vuole comandare.
Pezzo di apertura: Illusione. Creato appositamente per riempire gli ultimi minuti rimasti del mio lato, dura 9 secondi e poi si fonde con il secondo pezzo. Molto breve ma di impatto "religione oppio dei popoli" una frase secca che si potrebbe spiegare così: la religione è come l'oppio perchè ti annebbia la mente in modo piacevole, perchè ti aiuta a dimenticare la crudezza della realtà, perchè è un rifugio per le menti più deboli. E' una affermazione che fa riflettere. Il primo titolo a cui avevo pensato era paradiso (inizialmente volevo fare tre pezzi: paradiso, purgatorio e inferno ma poi ho accantonato l' idea) ed è per questo motivo che il brano inizia con un arpeggio di arpa che richiama proprio quel tipo di atmosfera. Dopodiché... beh, comincia il rumore!